creativi e autoproduzione
LA FONDAZIONE ALFONSO GATTO E LA TESTATA GIORNALISTICA DESIGN ARTIGIANALE PORTANO A SALERNO LA NOTTE DEL LAVORO NARRATO
Alla bellissima manifestazione di Vincenzo Moretti dedicata ai lavoratori ha aderito anche Salerno, infatti dalle 20 del 30 aprile fino all’alba del 1 maggio in Vicolo San Bonosio, nel pieno centro storico nella centralissima via Dei Mercanti, ci sarà un punto di incontro. Un presidio voluto da Filippo Trotta responsabile della Fondazione Alfonso Gatto e da Design Artigianale, che pur essendo una testata nazionale è registrata al tribunale di Salerno.
Sarà proprio la nuova sede della fondazione il punto di riferimento di questo in contro dedicato al lavoro e ai lavoratori che per una notte intera hanno la possibilità di raccontare e raccontarsi per far conoscere profondamente anche gli aspetti meno visibili del loro fare.
LA NOTTE DEL LAVORO NARRATO (vai al sito web) ha tantissimi punti di incontro in tutt’Italia, pertanto se non siete a Salerno ma volete partecipare è facile trovare un punto più vicino a voi. Si potrà raccontare con la poesia, con un racconto, con una lettura di un brano di un testo che parla di lavoro, con una storia di vita vissuta. Un omaggio al lavoro che parla di lavoro.
Un passaggio del manifesto che è anche l’invito a tutti per partecipare “L’Italia del barista e della scienziata, dell’artigiano e dell’impiegata, del musicista e dell’operaia, del ferroviere e dell’apicultore, della maestra e del maker, dello start-upper e del meccanico, donne e uomini normali che ogni giorno con il proprio lavoro, con l’intelligenza, l’amore, l’impegno che mettono nelle cose che fanno, creano le condizioni per dare più senso e significato alle loro vite e dare più futuro al nostro Paese.”