creativi e autoproduzione
LEADERSHIP SITUAZIONALE E IL TEAM BUILDING
Oramai hai capito che da solo non puoi raggiungere i tuoi obiettivi. Sarai sempre circondato da persone con cui dovrai sviluppare rapporti di interdipendenza al fine di raggiungere gli obiettivi che hai assegnato alla tua impresa.
Il consiglio è di imparare subito a scegliere i collaboratori giusti, ovvero quelli che culturalmente sono pronti per superare le classiche metafore “famigliari” dell’azienda, ovvero quella dell’azienda patriarcale autoritaria e gerarchica e quella Matriarcale, accogliente ma anche inibente. La metafora che funziona meglio è quella del team un gruppo di pari che sviluppa sinergie e alimenta emotivamente e culturalmente il suo esistere insieme.
Sviluppa quindi consapevolezza e capacità di formare e gestire gruppi nello stile del team building.
Ogni volta che ti trovi a gestire un gruppo, ricorda che ci sono sempre aspetti emotivi, psicologici, e aspetti di contenuto e cognitivi, che appartengono alle singole persone e che essendo presenti in ognuno di noi creano delle dinamiche di gruppo di cui devi tener conto. In ogni gruppo è importante darsi dei ruoli e degli obiettivi, più che delle regole e dei mansionari, perchè far gruppo sere a creare interazioni che aumentino la produttività riducendo stress e competizione inutile. le dinamiche del gruppo si materializzano come conflitti, questioni territoriali, rapporti di influenza, relazioni tra leader e follower, sindrome del capro espiatorio e ancora in altre forme, che devi imparare a riconoscere in ogni momento della vita del gruppo. Queste le fasi sempre presenti