creativi e autoproduzione
APPROFONDIMENTO SULLA SOSTENIBILITÀ CON L’ESPERTO
Diventare designer autoproduttori è un processo che prevede grande consapevolezza per gestire le fasi strategiche che portano al successo, qualunque sia la definizione che ognuno di noi dà a questa parola. A parte le dimensioni individuali, c’è una componente imprescindibile e valida sempre, che è la capacità di comprendere e soddisfare i bisogni dei clienti meglio dei concorrenti o almeno in sintonia con loro.
Ciò al fine di evitare la trappola più pericolosa: l’autoreferenzialità, ovvero l’entrare in un loop in cui si perde il contatto con il feedback proveniente dal mondo esterno e si opera solo per mantenere il proprio sistema di funzionamento senza creare valore reale o percepito, il che è alla base dell’economia. In sintesi, dobbiamo, anzi vogliamo soddisfare gli altrui bisogni soddisfacendo al contempo i nostri, il che è un principio altamente utile ed educativo in tutte le sfere relazionali… Meglio quindi agire in maniera strategica superando eventuali ataviche ritrosie e utilizzare principi di marketing, ramo dell’economia che studia come individuare e soddisfare i bisogni dei gruppi di persone che fanno parte dei target che scegliamo come destinatari delle nostre azioni. O meglio, in una ottica moderna di sostenibilità e responsabilità sociale, come partner che coinvolgiamo in tutte le fasi produttive insieme agli altri portatori di interesse verso di noi, in maniera da fidelizzarli al nostro mondo e modo creativo di produrre.
Ecco alcuni principi guida su cui riflettere: 1.La scelta delle strategie di mercato e di prodotto deve essere basata su un’attenta analisi dell’ambiente competitivo 2.L’impresa deve offrire un sistema di prodotto che presenti per i clienti un Valore in linea con le loro attese e superiore a quello dei concorrenti 3.E importante differenziare la propria offerta in base ad elementi ritenuti rilevanti dagli acquirenti scelti come target 4.Tale differenziazione deve essere fatta adeguatamente percepire ai clienti
I nostri ragionamenti di marketing devono portarci ad acquisire un vantaggio competitivo duraturo e difendibile, che garantisca nel medio termine una redditività che ci difenda dall’autoreferenzialità. E’ quindi importante che la nostra impresa, grazie alle competenze ed alle risorse che è in grado di mobilitare (capacità distintive), crei valore per i suoi clienti/partner gestendo meglio dei concorrenti i processi che risultano critici al fine della creazione del valore e della dinamica dei costi (fattori critici di successo). Invito ognuno a individuare i suoi possibili fattori critici di successo, ovvero ciò che fa veramente la differenza nel lavoro e che viene percepito come insostituibile, ovvero il nostro Valore!