creativi e autoproduzione
IL CONTRIBUTO DELL’ARCHITETTO ESPERTO IN COMUNICAZIONE
Quando si parla di “immagine” ognuno dice la sua, infatti con l’accesso sempre più semplice alle tecnologie di grafica ed ai social siamo tutti portati a credere di essere degli abili “comunicatori”, ma è proprio così?
Io ho voluto ascoltarle parole di un vero esperto nella comunicazione.
Vi propongo l’intervista a Valentina Piscitelli, architetto e giornalista, è autrice televisiva e cura l’edizione del programma “Vivere l’architettura” in onda dal 2008 su Sky, è inoltre delegata presso l’Ordine degli architetti di Roma e Provincia per le questioni inerenti il diritto d’autore e addetto alle pubbliche relazioni presso il Consiglio Nazionale degli Architetti.
Insomma come vi dicevo, un vero professionista nel settore, che sa bene come costruire la reputazione professionale di un designer quanto di un architetto, perciò facciamo tesoro delle dritte basilari e fondamentali che ci offre in questa conversazione.
Punto cardine e primario è focalizzare l’interlocutore della nostra comunicazione, quello che si definisce target, determinandone gli interessi, e non dando per scontato che siano i nostri stessi. Questo ci consentirà di partire con un piano di comunicazione vero e proprio che non sia più autoreferenziale come spesso accade.
Secondo consiglio è di imparare a raccontare, creare storie interessanti che girino intorno al nostro prodotto e brand, possibilmente in maniera sintetica, divertente e ironica. Non a caso Valentina cita il concorso letterario di Design Artigianale, e non a caso in questi mesi è in cantiere un progetto sperimentale per un nuovo corso da tenere all’Ordine degli Architetti che si occupi appunto di scrittura creativa applicata al progetto di architettura e design.