APPROFONDIMENTO CON L’ESPERTO
La possibile declinazione attribuibile all’attività di Designer Autoproduttore varia a seconda di come si va a concretizzare tale attività nel suo effettivo svolgimento. Nel video si spiegano le due situazioni possibili nelle quali può trovarsi un designer individuale. Di seguito si riassumono le aliquote relative alle due fattispecie, cercando di schematizzare il tutto, tenendo presenti i seguenti chiarimenti:
- All’aliquota ordinaria sono soggetti gli individui che non versano ad altra cassa di previdenza per attività specifiche e che non hanno redditi di pensione; questi sono soggetti, infatti, all’aliquota ridotta;
- Il massimale di reddito è il limite massimo sul quale si può applicare l’aliquota di spettanza, quindi chiunque vada al di sopra di quel reddito non è tenuto a versamenti ulteriori all’INPS (ovviamente ciò non vale per l’erario);
- Il minimo previdenziale assume funzioni molto diverse a seconda della situazione: nell’ambito della gestione separata infatti esprime il reddito minimo che l’individuo deve dichiarare per vedersi riconosciuto dall’istituto di previdenza un anno di contribuzione (in caso contrario, il periodo contributivo verrà parametrato al reddito e corrisponderà ad un tempo inferiore all’anno e proporzionale al reddito); nell’ambito della gestione artigiani, invece, il minimo assume una funzione di limite oltre il quale si applicano le aliquote mostrate, poiché al di sotto di tale reddito vale la contribuzione fissa dovuta a scadenze trimestrali (giugno, agosto, novembre e febbraio dell’anno successivo);
- Anche per la gestione artigiani vale quanto detto in merito alla gestione separata riguardo al massimale di reddito, quindi oltre i 100.123 € non sarà dovuta alcuna somma aggiuntiva;
- Gli importi valgono per l’anno 2014.
Amleto Soldani